"La scelta" ovvero che tipo o che scuola di Qi Gong potrei praticare?
Quando ho iniziato anni fa la pratica del Qi Gong sinceramente non sapevo bene cosa fosse ne tantomeno quante scuole o stili potevano esistere, semplicemente ho praticato quanto mi fu consigliato anche in termini di distanza da percorrere..
Con il tempo tuttavia, malgrado la serietà e la competenza del Maestro, sentivo che non era quel tipo di pratica che era adatto a me, al mio percorso.
Decisi così di "cercare" e di lasciar emergere quella curiosità, quella voglia di conoscenza che mi avrebbe permesso di identificarmi appieno con quanto stavo cercando.
La mia ricerca non durò molto in termini di tipologia prediligendo il Qi gong di tradizione taoista (e occhieggiando quà e là a quello di tradizione medica, quindi specifica per particolari squilibri).
Ma mano che la ricerca procedeva riuscii comunque a focalizzarmi maggiormente su quanto mi interessava e rendeva e rende tuttora la mia vita nel campo del Qi Gong emozionante, gioiosa e ricca di soddisfazioni.
Il mio suggerimento, quindi, per quanto riguarda la scelta, è quello di ascoltare in primo luogo la sintonia che può esistere o nascere tra la tecnica, l'insegnante e noi avendo l'accortezza, se la cosa interessa, di essere dei "cercatori" e "sperimentatori" di questa "via".
La ricerca al giorno d'oggi risulta facilitata dalla tecnologia, ma il metodo migliore per cercare è sicuramente quello di affidarci al noto "motore di ricerca" il cui nome è.... il nostro Cuore. Se ascoltato con serenità esso non ci tradirà mai e scieglierà per noi quanto di meglio esista in questo momento.
Vi auguro un sereno proseguimento e una proficua ricerca....
Quando ho iniziato anni fa la pratica del Qi Gong sinceramente non sapevo bene cosa fosse ne tantomeno quante scuole o stili potevano esistere, semplicemente ho praticato quanto mi fu consigliato anche in termini di distanza da percorrere..
Con il tempo tuttavia, malgrado la serietà e la competenza del Maestro, sentivo che non era quel tipo di pratica che era adatto a me, al mio percorso.
Decisi così di "cercare" e di lasciar emergere quella curiosità, quella voglia di conoscenza che mi avrebbe permesso di identificarmi appieno con quanto stavo cercando.
La mia ricerca non durò molto in termini di tipologia prediligendo il Qi gong di tradizione taoista (e occhieggiando quà e là a quello di tradizione medica, quindi specifica per particolari squilibri).
Ma mano che la ricerca procedeva riuscii comunque a focalizzarmi maggiormente su quanto mi interessava e rendeva e rende tuttora la mia vita nel campo del Qi Gong emozionante, gioiosa e ricca di soddisfazioni.
Il mio suggerimento, quindi, per quanto riguarda la scelta, è quello di ascoltare in primo luogo la sintonia che può esistere o nascere tra la tecnica, l'insegnante e noi avendo l'accortezza, se la cosa interessa, di essere dei "cercatori" e "sperimentatori" di questa "via".
La ricerca al giorno d'oggi risulta facilitata dalla tecnologia, ma il metodo migliore per cercare è sicuramente quello di affidarci al noto "motore di ricerca" il cui nome è.... il nostro Cuore. Se ascoltato con serenità esso non ci tradirà mai e scieglierà per noi quanto di meglio esista in questo momento.
Vi auguro un sereno proseguimento e una proficua ricerca....
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